In vista della notte più glamour dell'anno, che quest'anno è in programma per il6 maggio- il primo lunedì del mese, come da tradizione - eccouna guidaal prestigioso appuntamento
Col Met Gala 2024 alle porte, è ufficialmente iniziata la caccia alle indiscrezioni sull'evento che lega arte, moda e beneficenza, attesissimo dal fashion system come dagli appassionati di celebrità.
In vista della notte più glamour dell'anno, che quest'anno è in programma per il 6 maggio - il primo lunedì del mese, come da tradizione - ecco una guida al prestigioso appuntamento che, edizione dopo edizione, diventa sempre più seguito dal pubblico globale.
Il dress code tra fiaba e natura: “The Garden of Time”
Del Met Gala 2024 abbiamo iniziato a parlare già dalla fine del 2023, quando, con più anticipo del solito, gli organizzatori hanno dato il calcio d'inizio alla macchina organizzativa comunicando il tema dell'esposizione annuale del Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York a cui è collegato il Met Ball e il dress code per i suoi selezionatissimi ospiti.
A inizio novembre i fashion addicted hanno iniziato a lavorare di fantasia sulle molteplici implicazioni di “The Garden Of Time”, titolo di un racconto breve di J.G. Ballard del 1962, preso a prestito per fornire l'orizzonte del dress code di quest'anno.
Il racconto, un'utopia naturalistica, sognante, malinconica, davvero ricco di suggestioni, si presta a tantissime interpretazioni facilmente traducibili in spunti per look di grande impatto visivo, in linea con le attese e con la tradizione degli outfit da Met Ball.
Agli ospiti e alle case di moda che si occuperanno di confezionare le creazioni a tema, si chiede, mai come quest'anno, di interpretare il dress code con originalità.
I migliori outfit saranno, dunque, quelli in grado di fornire chiavi di lettura spettacolari e inedite degli spunti fiabeschi, romantici e floreali del tema che ha per protagonista la natura e l'impatto che ha su di essa il tempo.
La mostra “Sleeping Beauties: Reawakening Fashion”
L'incontro tra tempo e natura viene fuori, come sempre, dal tema della mostra del MET di quest'anno, aperta dal 10 maggio al 2 settembre, Sleeping Beauties: Reawakening Fashion.
L'esposizione ha un titolo enigmatico: le “bellezze dormienti” sono le creazioni di moda riportate alla luce dagli ideatori della mostra.
Andrew Bolton e Wendy Yu, curatori del Costume Institute del MET, l'ala del Metropolitan Museum of Art che ospita la collezione permanente del Costume Institute, hanno spiegato alla stampa e agli addetti ai lavori che la mostra 2024 offrirà l'opportunità unica ai visitatori di esplorare ben quattro secoli di storia della moda. Per la prima volta, infatti, saranno mostrati al pubblico abiti del diciannovesimo secolo, alcuni dei quali così fragili da dover essere ricreati con l'uso di tecnologie ultra moderne.
Tre sezioni, Terra, Mare e Cielo, per duecentocinquanta pezzi in mostra, dei quali almeno cinquanta sono stati inseriti nell'allestimento grazie allo sfruttamento di CIG, computer-generated imagery, animazione video, Intelligenza Artificiale, animazione, proiezioni. Non mancheranno esperienze olfattiva studiate in collaborazione con i maggiori artisti e professionisti del settore.
Una mostra profondamente radicata nel presente e sulle sue riflessioni più urgenti, prima fra tutte la sostenibilità, in cui passato e il futuro della moda dialogano per condurre gli spettatori su territori inesplorati.
Gli ospiti del 2024: top secret fino alla fine
Le attività del Costume Institute, tra cui le annuali esposizioni, sono sostenute anche dal contributo materiale proveniente dal Met Gala il cui scopo principale, dall'anno della sua fondazione, è la raccolta fondi a favore dei progetti dell'istituzione.
Il fatto che il Met Ball sia, di fatto, l'evento di beneficenza più mondano di tutti, è dovuto alla presenza delle case di moda di tutto il mondo che contribuiscono ogni anno alla causa partecipando alla cena e alla serata di spettacolo da cui è seguita con la loro presenza.
Ogni anno le maggiori Maison fanno a gara per essere presenti all'evento con le loro creazioni che vengono fatte indossare alle stelle più in vista dello showbiz. Un tavolo può costare fino a trecentomila dollari, ogni posto riservato anche cinquantamila - queste le cifre dell'edizione 2023.
Il Met Gala anno dopo anno ha visto crescere la sua centralità come evento legato al mondo dello spettacolo e le interazioni social, che negli ultimi anni hanno raggiunto numeri incredibili, sono proporzionali alla celebrità dei volti che vi partecipano.
Tra presenze fisse e new entry, la lista dei circa seicento invitati resta top secret fino all'ultimo momento, per cui la curiosità è tanta.
Se fino a qualche anno fa le più attese sulle scale del MET erano le top model e le dive del cinema, negli ultimi anni hanno fatto clamore le influencer e le stelle dei social, da Chiara Ferragni alle sorelle Jenner-Kardashian con Kim che si è resa protagonista di uscite memorabili come quella del 2022 col look ispirato a Marilyn Monroe.
Nel 2024 tra i nuovi ingressi in lista potrebbe esserci la lanciatissima (e corteggiatissima dal mondo della moda) Ayo Edebiri ma un posto potrebbe essere stato riservato da Anna Wintour (per le mani della quale passano tutti gli inviti) anche per Lily Gladstone e Olivia Rodrigo.
Non dovrebbero mancare Cara Delevingne e Rihanna, veterane del Met Gala. Sulle Kardashian nemmeno Page Six, sempre al passo con le indiscrezioni, sa dare ancora una risposta.
I co-chairs: da Zendaya a Chris Hemsworth
A metà febbraio, a due mesi e mezzo dall'evento newyorchese, sui canali ufficiali del Museo e del Costume Institute un brillante post ha rivelato i nomi dei quattro co-presentatori chiamati ad affiancare nelle sue attività cerimoniali e non solo Anna Wintour, la presidente del Met Ball.
I prestigiosi ruoli sono stati assegnati a Zendaya Coleman e Jennifer Lopez, entrambe protagoniste di una stagione d'oro per le rispettive carriere e piena di impegni pubblici e a Bad Bunny e Chris Hemsworth.
I quattro volti del mondo dello spettacolo, oltre ad essere popolarissimi, sono particolarmente ricercati dai creativi di moda.
Zendaya e J. Lo sono due regine del red carpet, capaci di rendere virali i look scelti per ogni singola uscita pubblica o apparizione. La prima, ancora nel mezzo della promozione di Challengers, ha letteralmente riportato l'attenzione sul tenniscore, il trend legato ai capi sportivi e lussuosi. Hemsworth, volto di Boss, porterà sul tappeto rosso il suo fascino hollywoodiano. Bad Bunny, che è già stato ospite del Met Gala, saprà certamente stupire i suoi fan col suo stile eccentrico. I più indaffarati in queste ore sono senza dubbio i loro stylist chiamati a mettere insieme look che per definizione dovranno essere a dir poco memorabili.
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